Il peperone rosso secco viene usato moltissimo nella cucina di alcune regioni meridionali.
Nell'Abruzzo costiero e' utilizzato in inverno a mo' di spezia per la preparazione di molti piatti.
A fine estate si raccolgono i peperoni diventati rossi sulla pianta, che vengono poi infilati con un grosso ago da lana a mo' di collana, e messi ad essiccare al sole.
Di solito si appendono a un bastone che viene esposto sulla terrazza, su un balcone o sull'aia tutti i giorni, fino a quando il sole e' ancora alto nel cielo. Ogni sera prima del tramonto il bastone con i peperoni deve essere ritirato e messo in un luogo asciutto, affinche' i peperoni perdano man mano tutta l'umidita' interna.
Per facilitare questo processo di totale essiccamento piuttosto lungo, dura circa due mesi, i contadini solevano poggiare il bastone la sera vicino al fuoco del camino, oppure alla fine del processo di essiccamento mettevano i peperoni dentro il forno a legna, dopo la cottura del pane; in questo modo erano sicuri di non trovare tracce di muffa al momento di utilizzarli.
E' altamente sconsigliabile cercare di riprodurre questo processo in citta' a casa propria. I peperoni secchi si possono acquistare all'inizio dell'autunno anche dai fruttivendoli nelle zone in cui si producono: Abruzzo, Molise, Basilicata, altrimenti, per i piatti che lo richiedono si puo' fare ricorso alla paprika dolce.
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