3 dic 2009

Menù vegetariano per la vigilia......consiglio LAV


Come si fa a preparare un cenone natalizio economico, salutare, etico e senza il rischio di portare a tavola suini e bovini contaminati dalla diossina?
Semplice: basta scegliere un menù vegetariano. Chi ha fatto questa scelta - circa il 9,5% degli italiani, secondo l'ultimo censimento AC Nielsen - ogni anno contribuisce a salvare la vita ad almeno 20 animali, guadagnandoci anche in salute. Di conseguenza, in occasione delle ormai prossime festività natalizie, la LAV invita a preferire dei menu vegetariani in alternativa alle tradizionali tavole imbandite con pollo, agnello, capretto, maiale o altri animali.


Sia Natale anche per gli animali - In contraddizione con una festività religiosa che ci vorrebbe tutti più buoni e generosi, il sacrificio di animali tradizionalmente aumenta nel mese di dicembre. Le proposte alternative della LAV per contribuire a ridurre il numero di agnelli, tacchini, capretti e maialetti sacrificali sono due.

I menù vegetariani - Un menu dai sapori delicati, che prevede crostino con crema di fagioli e tartufo bianco, tagliatelle panna, limone e pepe bianco, listelle verdi e gialle di ceci su salsa rossa; e un menu dai sapori più decisi, che suggerisce una sfoglia rustica ai porri, orecchiette ceci e zafferano, straccetti di seitan alla rucola. Per entrambi un panettone goloso come dessert (ricette LAV)

Tra opulenza occidentale e fame nel Terzo Mondo - Ogni anno almeno 1 miliardo di animali viene ucciso nel mondo per sfamare quel 20% di abitanti del Pianeta che detiene la larga maggioranza delle risorse complessive, condannando alla malnutrizione il restante 80% della popolazione mondiale.

Non soffrono solo gli animali - Non bisogna dimenticare, poi, l'impatto sul Pianeta che un minor consumo di carne produrrebbe, in termini di risorse alimentari e di inquinamento. Gli allevamenti intensivi, infatti, costituiscono una imponente fonte di gas serra, rappresentano un modo altamente inefficiente di coltivare la terra, oltre ovviamente ad essere causa di sofferenza per miliardi di animali.

Un Gesù Bambino vegan - "Le festività natalizie rappresentano quindi l'occasione ideale per preferire un menu vegetariano salvaguardando la propria salute, l'ambiente e la vita di tanti animali. E tutto questo senza rinunciare al gusto e, addirittura, risparmiando”, commenta Roberta Bartocci, responsabile del settore vegetarismo della LAV.

Scelta etica, salutista ed ecologista - “Mangiare vegetariano - continua Bartocci - significa: evitare colesterolo e altri grassi animali diminuendo il rischio di patologie gravi come malattie cardiovascolari, cancro e i relativi costi sanitari; evitare di incorrere in eventuali contaminazioni, come la recente da diossina dei suini irlandesi, visto che gli inquinanti tendono ad accumularsi proprio nei tessuti animali piuttosto che nei vegetali. Vantaggioso anche il risparmio economico considerando che un secondo a base di carne o pesce ha un costo medio di 15 euro al chilogrammo contro i pochi euro di un ottimo secondo vegetale, salutare e proteico; infine, la scelta vegetariana contribuisce a diminuire l'impatto dei nostri consumi sull'ambiente".




Qui invece i nostri menù per Natale e Capodanno......vegetariani naturalmente!!

Nessun commento:

Disclaimer

Questo blog non costituisce una testata giornalistica. Non ha carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della Legge. n. 62 del 2001.