23 nov 2011

Triangoli di zucca, burro e grana di Alessandra Spisni

Triangoli di zucca,burro e grana 

Ingredienti per la sfoglia:
400g di farina, 
4 uova. 

per il ripieno: 
500g di polpa di zucca gialla, 
50g di amaretti, 
100g di di grana grattugiato, 
1 uovo, 
sale, 
pepe e noce moscata. 

per condire: 
100 g di burro , 
grana grattugiato q.b. 

Tagliare a spicchi la zucca cercando di ottenere dei pezzi simili per volume fra loro affinché si possano cuocere uniformemente. Mettere in forno a 180° per almeno 40 min e lasciare raffredare. Intanto che cuoce la zucca, impastare la farina con le uova e lasciare riposare coperta con una plastica. 
Mettere la polpa di zucca in una terrina e spatolarla con il dorso di un cucchiaio fino a renderla una poltiglia. Mettere gli amaretti fra due pezzi di carta e col matterello o una bottigla, sbriciolarli fini. Unirli alla zucca. 
Aggiungere il grana e l'uovo. Insaporire con sale,pepe e noce moscata. Mescolare bene tutti gli ingredienti. Tirare una sfoglia di spessore medio, tagliare i quadrati, riempirli con il ripieno di zucca,aiutandosi con 1 sacco da pasticceria o da due cucchiai cercando di metterlo bene al centro. Spruzzare la sfoglia riempita vaporizzando con uno spruzzino da acqua. Chiuderli a triangolo senza far fuoriuscire il ripieno e,con i rebbi di 1 forchetta pressare i bordi di ogni triangolo. Mettere a bollire in 1 pentola abbastanza capiente acqua e sale grosso quanto serve per salare l'acqua dove cuocere la pasta. Mettere 100g di burro in una terrina, a fiocchetti piccoli.Tuffare i triangoli nell'acqua bollente e lasciare cuocere da un minimo di 5 a un massimo 8 minuti. Scolare con un mandolino un poco alla volta i triangoli, metterli mano a mano nella terrina con il burro e mescolare con attenzione per non romperli.

Nessun commento:

Disclaimer

Questo blog non costituisce una testata giornalistica. Non ha carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali. Pertanto non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della Legge. n. 62 del 2001.