Al Palavela di Torino da venerdì 19 a domenica 21 novembre si potranno assaggiare le più particolari produzioni di buona parte dei piccoli birrifici artigianali italiani nella manifestazione a loro dedicata: Italia Beer Festival è il suo nome, ovvero una vetrina che mira alla diffusione della cultura e della produzione artigianale birraria
(per avere maggiori informazioni www.degustatoribirra.it).
In questi tre giorni il punto di riferimento per la conoscenza del delizioso siero fermentato, dalle mille sfaccettature, sarà Torino (per la prima volta) con laboratori, banchi d’assaggio e corsi di degustazione per neofiti condotti da specialisti della Associazione Degustatori di Birre; ci saranno anche laboratori di abbinamento cibo/birra e momenti di divertimento con musica e spettacolo. Si potranno scoprire tutte le virtù della birra, andando oltre i luoghi comuni che la vedono come una brutta copia del vino: la birra ha una sua identità nettamente distinta dal vino e sarebbe improprio paragonare due bevande così diverse. La birra artigianale che incontriamo all’Italia Beer Festival fra l’altro è al top della qualità, proprio perché proveniente da micro-produzioni, per le quali gli artigiani seguono le semplici procedure della fermentazione tramandate dall’antichità, pur con l’assistenza delle più avanzate tecnologie produttive.
Chi vorrà in fiera potrà assaggiare più di cento birre, masticando di tanto in tanto anche qualche spuntino, meglio se scelto in abbinamento con la birra. E poi scopriremo tante curiosità, fra le quali le più avvincenti sono quelle messe in evidenza da Valter Loverier in “LOVERBEER”, vale a dire produzioni di birre con frutta, birre con mosto d'uva, birre a fermentazione spontanea con acini di barbera, o addirittura birre prodotte con procedimenti mutuati dall’universo del vino, ovvero passate in legno e barrique. Si può rimanere increduli di fronte alla ricetta afrodisiaca della birra “La30” del birrificio “Bauscia” di Milano, che (senza svelarne gli ingredienti segreti) pare sia realizzata con la pianta Damiana (turnera afrodisiaca a cui sono state riconosciute le proprietà medicinali). Nella creazione di birre artigianali di qualità la fantasia svolge un ruolo determinante: ve ne sono alcune realizzate con il tartufo o perfino con il basilico.
Il programma delle degustazioni gratuite (che prevede l’iscrizione obbligatoria da inviare per e-mail all’indirizzo laboratori@degustatoribirra.it) si snoda nell’arco di tutto il fine settimana: venerdì 19 dalle 18 alle 19,30 si tiene il corso di degustazione per neofiti a cura dell’Associazione Degustatori di Birra del Piemonte; sabato 20 dalle 14 alle 15,30 ci potremo leccare i baffi per “Affinità e contrasti: laboratorio di abbinamento tra birre e cioccolato”, il laboratorio organizzato da Marco Vacchieri, Paolo Polli e ADB Piemonte; subito dopo, alle 16.30, ancora il corso di degustazione per neofiti; domenica invece dalle 14.30 alle 16 si svolge il laboratorio di abbinamento tra birre LoveBeer e formaggi (a cura di Valter Loverier, LoveBeer e Paolo Polli, ADB); si conclude con un ulteriore incontro di degustazione per chi vuole imparare ad apprezzare fino in fondo la birra (dalle 17,30 alle 18,30).
Al Festival partecipano produttori come “Bacherotti” di Città della Pieve (PG), “Bauscia” di Milano, “Civale” di Alessandria, “Henquet” di Ovada (Al), “L'Inconsueto” di Busto Arsizio (Va), “Un Terzo” di Candelo (Bi), il birrificio ticinese “Bad Attitude”. Sarò dunque un piacere poterle avere tutta a disposizione per poterle sorseggiare a confronto: esperienza decisamente rara. Il biglietto di ingresso costa 6 euro e comprende il portabicchiere da collo ed un bicchiere serigrafato da degustazione provvisto di tacche da 10 e 20 cl che consentono di accedere alle degustazioni. Gli orari del Festival sono venerdì 19 novembre dalle 17 alle 02; sabato 20 novembre dalle 12 alle 02; domenica 21 novembre dalle 12 alle 24.
http://www.tgcom.mediaset.it/
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