Mangiare frutta è importante, ma sarebbe opportuno mangiarne di stagione. La frutta di stagione contiene sostanze protettive e composti che rendono migliori anche odore e sapore. Quali sono i frutti della stagione autunnale? E quali sono i loro vantaggi per il nostro l’organismo?
Le mele
Vi sono delle evidenze che mostrano quanto le mele siano in grado di ridurre il rischio di alcune malattie e disturbi. Le mele sono ricche in flavonodi, che hanno effetti antinfiammatori e antiossidanti. Inoltre le mele contengono circa l’85% di acqua, il 10% di zucchero e fibre, vitamine e potassio. Insomma tante fibre e poche calorie. Nel periodo autunnale abbiamo diversi generi di mele che indichiamo con i nomi “gala”, “red delicious”, “golden delicious”, “granny smith”. Le pere
Hanno anche esse proprietà salutari, inoltre contengono l’85% di acqua, il 9% di zuccheri, fibre, potassio, vitamine, flavonoidi. In autunno abbiamo pere “william”, “decana”, “abate” e “kaiser”. Sarebbe consigliate lasciar maturare le pere a temperatura ambiente e poi conservarle in frigorifero fino al momento del consumo. I fichi
Le varietà di fichi sono numerose e spesso conosciute solo a livello locale. Il contenuto dei fichi li rende anche frutti salutari. I fichi contengono potassio, calcio, fibre, anticianine antiossidanti e la buccia avrebbe anche funzioni digestive per presenza di enzimi digestivi. Dobbiamo distinguere fra i fichi fioroni” che raccogliamo in primavera-estate e che maturano in tarda estate e i “tardivi”, che si raccolgono in ottobre. I fichi si conservano difficilmente, per questo andrebbero tenuti in frigo. Da consumare nel giorno stesso dell'acquisto. Uva
Grazie alle sue componenti antiossidanti, l’uva ha come gli altri frutti delle ottime proprietà che prevengono malattie varie. Anche i semi dell'uva hanno rivelato di avere proprietà benefiche.
L’uva contiene l’80% di acqua ed è ricca di zuccheri. Inoltre contiene vitamina B e C, ma anche potassio e fibre. L’uva si divide in bianca e rossa, al momento dell'acquisto deve presentarsi "piena" e ben attaccata al graoppolo. Una volta matura va conservata in frigorifero e lavata molto bene prima di essere consumata. Arance e mandarini
Questi agrumi contengono alti livelli di vitamina C, sostanza antiossidante che in questa stagione aiuta rinforzandolo il sistema immunitario. La vitamina C si mantiene efficace nel suo potere se preservata dall'effetto dell'eccessivo calore, dalla luce, dal troppo lavaggio. Gli agrumi contengono anche molta quantità di fibre alimentari contenute nell’involucro degli spicchi, e che hanno la proprietà di stimolare la funzionalità intestinale e di farci sentire più sazi. L'autunno è anche la stagione in cui compaiono melograni, fichi, fichi d'India, kaki, nespole e altri maturati nella stagione estiva.
La melagrana
I frutti sono gustosi, ma si conservano bene solo se colti maturi, quando la buccia è di colore giallo ocra e l'arillo di colore rosso intenso. Il succo è caratterizzato da una discreta quantità di zuccheri (circa il 18%), ma da un basso contenuto di vitamine e sali minerali. Il fico d'India
Il frutto è originario dell'America tropicale e sub tropicale. E' stato introdotto in Sicilia secoli fa per essere utilizzato come frangivento e per l'alimentazione del bestiame e dell'uomo. Vi sono tre varietà di fico d'India: gialla (o sulfarina, la più diffusa), bianca (o muscaredda) e rossa (sanguigna), oltre a tipi intermedi. Il kako
Ha un sapore particolarissimo. E' anche conosciuto come 'loto del Giappone'. Può essere gustoso ma anche allappante, questa differenza dipende dal raccolto e dall'ambiente in cui è maturato, oltre che dalla varietà.
La varietà senza semi è buona quando la polpa diventa molle dopo un periodo di maturazione (che può avvenire sia sulla pianta sia in al chiuso. I 'kaki mela' hanno i semi e si possono mangiare anche quando sono ancora duri. Un'altra specie è quella dei kaki 'quadrati' o 'dolci', che hanno una forma appiattita e squadrata, la polpa molto gustosa.
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