4 set 2011

"Taste of Milano" dal 15 al 18 settembre

Si rinnova l’appuntamento con la ristorazione milanese di eccellenza. Dopo il successo della prima edizione, con 15.000 appassionati che hanno affollato il Parco Sempione per partecipare alle degustazioni della cucina di eccellenza dei 12 chef presenti, nonché per assistere agli showcooking e prendere parte a lezioni e corsi di cucina, “Taste of Milano” torna dal 15 al 18 settembre con due importanti novità: la prima è rappresentata dalla location, che per l’edizione 2011 sarà l’Ippodromo del Galoppo di San Siro, ovvero il più grande spazio verde della metropoli meneghina, la cui pista per la prima volta verrà aperta al pubblico, e la seconda dal numero degli chef coinvolti, che quasi raddoppiano rispetto all’anno passato.

E proprio sul fronte degli chef c’è da segnalare una novità degli ultimi giorni, ovvero la partecipazione di Daniel Canzian e della brigata de “Il Marchesino”, pronti per rappresentare a “Taste of Milano” tutta la maestria e l’esperienza di Gualtiero Marchesi, legato a doppio filo a Milano sia per le sue origini (Marchesi nasce proprio a Milano nel 1930) che per la sua esperienza professionale. Un nome che va ad aggiungersi a quelli dei tanti chef che si troveranno a lavorare gomito a gomito per portare l’alta gastronomia fuori dalle cucine stellate dei loro ristoranti e renderla disponibile ai tanti appassionati che accorreranno nei quattro giorni in cui Milano si trasformerà nella capitale del gusto.

Questo il “dream team”, la squadra da sogno, che si propone di celebrare le eccellenze del territorio e rappresentare la propria peculiare filosofia in cucina: si va da Davide Oldani a Giovanni Bon, passando per Andrea Berton e Pietro Leeman. E poi ancora, Omar Allievi (Ristorante Bianca), Andrea Aprea (Park Hyatt Milano), Tommaso Arrigoni (Innocenti Evasioni), Enrico Buonocore (Langosteria 10), Angelo Gangemi (Don Carlos del Grand Hotel et de Milan), Nicola Cavallaro (Al San Cristoforo), Ernst Knam (Joia), Yoshikazu Ninomiya (Osaka), Aimo Moroni, Alessandro Negrini e Fabio Pisani (Il Luogo di Aimo e Nadia), Roberto Okabe (Finger’s), Mattias Perdomo (Al Pont de Ferr), Andrea Provenzani (Il Liberty), Gaetano Simonato (Tano passami l’Olio), Matteo Torretta (Food Art Restaurant) e Viviana Varese (Alice Ristorante).

Come per la passata edizione, ogni ristorante proporrà i tre piatti più rappresentativi della propria cucina, in una versione da assaggio e ad un prezzo che sarà compreso tra i 4 e i 6 euro. Ma non sarà l’unico modo di vedere gli chef all’opera, dato che nel corso della manifestazione si troveranno a suggerire usi sfiziosi e golosi di ciò che possiamo coltivare negli orti, anche di città, insegneranno i segreti per usare al meglio le erbe aromatiche, più o meno note, nonché si esibiranno in showcooking e terranno lezioni di cucina.

Un evento, il cui programma completo può essere consultato all’indirizzo internet www.tasteofmilano.it, all’insegna del gusto e dell’alta cucina alla portata di più o meno tutte le tasche, impreziosito anche dalla scelta di utilizzare stoviglie interamente biodegradabili e compostabili, che produrranno un impatto ambientale della manifestazione praticamente nullo. Quattro giorni per andare alla scoperta dei sapori di Milano.

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