31 ott 2009
Strozzapreti con gorgonzola e noci da La Prova del Cuoco
'Se i macelli avessero le pareti di vetro saremmo tutti vegetariani'
Ma non mangiare carne non è soltanto una "questione d'amore", ma anche una questione di salute. L'interesse nei confronti della dieta vegetariana è infatti aumentato molto in questi ultimi anni; molte persone aderiscono a questo modello alimentare spinte da considerazioni ideologiche, altre soltanto perché la ritengono una dieta particolarmente efficace e salutare.
Quando si tenta di adottare una dieta vegetariana (senza carne, salumi, pesce e derivati), il primo problema è riorganizzare i pasti quotidiani. In realtà, una dieta vegetariana non è molto diversa da una onnivora, il vegetariano è solo più informato e attento, e tende a consumare alimenti più completi, spesso integrali, in maniera bilanciata. Lasciando a medici, dietologi e nutrizionisti la parola su pro e contro, vantaggi e carenze della dieta vegetariana, la regola più importante è variare il più possibile, sia per assicurarsi tutti i nutrienti, vitamine e minerali, sia per non annoiarsi delle solite verdurine e insalata. Abbinando una vasta scelta di cereali integrali, legumi, verdura e frutta e semi oleosi, si ottengono piatti non solo equilibrati dal punto di vista nutrizionale, ma soprattutto sfiziosi
Nell’immaginario comune la dieta vegetariana viene spesso intesa come un regime alimentare semplicemente privo di prodotti di origine animale. In realtà il concetto è ben più ampio e vi rientrano diversi modelli alimentari:
- dieta vegetariana: è vietato il consumo di carne e pesce (molluschi e crostacei compresi) mentre sono consentiti alimenti derivanti dagli animali come uova, latte, formaggi e miele (latte-ovo vegetariani); il lacto-vegetariano oltre a carne, pesce e selvaggina esclude anche le uova
- dieta vegana: rinuncia a tutti i prodotti di origine animale, compresi i derivati
- dieta crudista: si basa sul solo consumo di frutta e verdure crude
- dieta fruttista: sì solo a frutta, semi oleosi e semi germogliati
- dieta eco-vegana: simile alla tradizionale dieta vegana impone il consumo di soli alimenti vegetali provenienti da coltivazioni biologiche o bio-dinamiche.
I derivati animali nascosti
E’ buona abitudine leggere sempre l’elenco degli ingredienti dei cibi confezionati per evitare sorprese. In questo caso attenzione a:
• Se si vuole preparare un un risotto, utilizzare il dado vegetale per il brodo.
• Alcuni farinacei come le piadine o i grissini possono contenere strutto (grasso di maiale).
• Anche alcuni piatti pronti, apparentemente adatti per un vegetariano, in realtà contengono insaporitori di origine animale come strutto, pancetta, acciughe etc. Leggere sempre bene etichette della pasta ripiena e dei primi già conditi.
• Anche se i vegetariani mangiano i latticini, non tutti i formaggi vanno bene, perché alcuni contengono caglio animale (estratto dallo stomaco dei vitelli), soprattutto i formaggi tipici preparati in modo artigianale.
• Pe i dolci: evitate quelli che contengono gelatina, quasi sempre di origine animale (colla di pesce). Al suo posti, si trovano in commercio dei gelificanti vegetali (pectina, agar-agar o carragenani).
http://temi.repubblica.it/casa
30 ott 2009
Torta per una colazione da Re
Torta per colazione
Ingredienti:
Gr 270 di zucchero
7 uova
1 bustina di vanillina
Gr 120 di farina 00
Gr 100 di amido di patate
Burro q.b.
Zucchero a velo
1 limone biologico
Sale q.b.
Preparazione:
Mettere in una terrina lo zucchero con i tuorli, 1 pizzico di sale, la vanillina e la scorza grattugiata del limone. Sbattere tutti gli ingredienti fino ad ottenere una crema gonfia e spumosa.
Mescolare 100gr di farina con l’amido di patate, poi setacciarli ed unirli a cucchiaiate al composto delle uova. Mescolare con un cucchiaio di legno.
Sbattere gli albumi con un pizzico di sale, fino a montarli a neve. Unirli delicatamente al composto. Imburrare ed infarinare una tortiera, versarvi il composto e cuocere a 180° per 50’.
Lasciare riposare un pò la torta in forno spento, ma con lo sportello aperto. Poi sfornarla e farla raffreddare bene.
Aggiungere sopra lo zucchero a velo e buon appetito!!
29 ott 2009
Cannelloni di zucca da Alice Tv
27 ott 2009
Pane allo zenzero (ricetta inglese)
Tarallucci ai semi di finocchio
26 ott 2009
Budino al limone
Budino al limone
Ingredienti
1/4 di succo di limone
250 grammi di yogurt
100 grammi di zucchero
4 uova
2 cucchiai di gelatina in polvere
Sale
Procedimento
Sbattete i tuorli con il succo del limone, lo zucchero, la gelatina in polvere, una presa di sale e cuocete a bagnomaria fino a che la gelatina è completamente sciolta e prestando attenzione a non arrivare al bollore. Versate il composto in una terrina e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente. Montate gli albumi a neve e incorporateli al composto insieme con lo yogurt, mescolando delicatamente per non far smontare gli albumi. Versate il composto in stampini per budino e lasciate in frigo per almeno due ore. (206 kcal)
Tortellini natalizi
Tortellini natalizi
600 gr di farina
8 uova
2 litri di brodo
300 gr di lombo di maiale
100 gr di prosciutto crudo
100 gr di mortadella
100 gr di parmigiano grattugiato
50 gr di burro
50 gr di midollo di bue
1 petto di tacchina
noce moscata
sale pepe
Fate la fontana con la farina e nel mezzo, rompetevi 6 delle 8 uova.
Lavorate il composto energicamente, unendo anche qualche cucchiaio d'acqua ed un pizzico di sale. Una volta ottenuto un impasto liscio e consistente, tirate la sfoglia sottile con un mattarello.
Poi ricavate dei dischetti del diametro di 2-3 cm.
Preparazione del ripieno:
fate rosolare la carne di maiale in una casseruola con la metà del burro, salate leggermente, spruzzate con poca acqua e cuocete per 5-6 minuti a fiamma moderata. Quindi fate lo stesso anche per la carne di tacchina.
A questo punto tritate: lombo, tacchina, mortadella, prosciutto e midollo; unitevi le uova, la metà del parmigiano, pepe, noce moscata e il resto del burro; amalgamate per bene. Disponete un mucchietto di ripieno su ogni disco di pasta, piegate i tortellini e sigillate i bordi, premendo con le dita. Portate il brodo ad ebollizione, lessatevi i tortellini per una decina di minuti e portate in tavola, cospargendo con il resto del parmigiano.
Stracci al basilico
Stracci al basilico
Ingredienti:
1 bel mazzo di basilico
olio e.v.
sale
2 uova
300gr farina o poco meno
pomodorini ciliegio
e, facoltativi, 2 cucchiai di polpa pomodoro
aglio
olive nere
olio e.v.
sale pepe
Frullare il basilico con un po' d'olio impastarlo alla farina (io ho usato semola di grano duro rimacinata) con 2 uova .
Lasciar riposare la pasta e poi stenderla e ritagliarla a pezzetti irregolari (stracci) o come meglio preferite.
Tagliare i pomodorini a spicchi e metterli in padella capiente con aglio olive nere olio 2 cucchiai di polpa di pomodoro salare pepare...
e far cuocere un po'
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e con poco olio
Scolare e condire in padella con il sughetto.
Grazie CRI!!!!
CAVATELLI, GNOCCHI DI SOLA ACQUA E FARINA
Cavatelli
INGREDIENTI:
Farina di grano duro - 500 g
Acqua - circa 300 ml
ESECUZIONE:
Versare la farina a fontana sulla spianatoia, incominciare a versare un po' di acqua fredda nella cavità centrale e impastare poca farina.
Continuare a versare acqua e a raccogliere e impastare farina fino al suo esaurimento.
Alla fine si deve ottenere un impasto duro. La farina non assorbe sempre la stessa quantità di acqua e quindi non è possibile precisare più di tanto la dose.
Coprire con un telo la pasta e farla riposare per circa 30 minuti.
A questo punto, sulla spianatoia infarinata, ricavare dall'impasto dei cilindretti di mezzo centimetro di spessore e tagliarli a pezzetti di un centimetro. Prendere ciascun pezzetto e, con l'aiuto di un coltello dalla punta arrotondata, trascinarlo sulla spianatoia ottenendo così i cavatelli.
Suggerimenti
- È una tipica pasta fresca del sud d'Italia
- Si lessano in abbondante acqua salata e si condiscono in varie maniere: con cime di rapa,
con la ricotta salata, con la rucola e le olive, con ragù di carne o come meglio suggerisce
la vostra fantasia.
IO LI FACCIO SEMPRE ALLA SORRENTINA O ALLO SCARPARIELLO
Pane Natalizio dal Cile
1 tazza di latte,
1 cucchiaino di lievito,
100 g di ciliegie glassate,
1 cucchiaino di cognac o brandy,
1 tazza di farina normale,
1 tazza di zucchero,
1 tazza di misto di uva sultanina e mandorle tritate,
½ tazza di frutta glassata,
2 uova,
120gr di zucchero,
scorza di 1 limone grattugiata
Setacciare la farina. Tagliare il burro a cubetti.
Aggiungere l'uva sultanina e le mandorle, la frutta glassata, la scorza di limone, la vaniglia, le ciliegie e il cognac alla farina.
Mescolate bene e versate il composto in uno stampo imburrato.
Infornate a 150° per 1 ½ ore.
25 ott 2009
Cottura a vapore
La cottura a vapore è una tecnica di cucina con cui si evita il contatto diretto tra l'acqua ed il cibo da cuocere.
Il sistema permette inoltre di rinunciare all'impiego di olio o altre sostanze grasse. Le pietanze vengono adagiate su una superficie provvista di aperture o comunque permeabile (cestino di metallo, ripiano di bambù etc.), sotto la quale si trova il fondo della pentola con uno strato di acqua allo stato liquido.
Grazie alla copertura, si instaura nella pentola una circolazione di aria e vapore nella quale cuoce il cibo. In linea di massima, con la cottura a vapore si raggiungono temperature leggermente inferiori a quelle generate con la cottura tradizionale. Merita comunque un discorso a parte la cottura a vapore praticata con l'ausilio della pentola a pressione.
Il sistema è diffuso in tutti i continenti. In particolare, è popolare in diverse zone dell'Asia, dove vengono usati pure apparecchi elettrici appositamente concepiti (ad esempio per il riso). Anche il piatto tradizionale del Nordafrica, il cuscus, prevede una cottura al vapore, ed esiste un recipiente apposito per questo tipo di cottura (due pentole sovrapponibili ad incastro, quella superiore col fondo bucherellato), denominata cuscussiera. In Europa, è facile che il metodo venga utilizzato per le verdure.
Cuocere a vapore è spesso meglio che lessare, in quanto, oltre al già citato minor uso di grassi, è più difficile che le sostanze aromatiche e nutritive (ad esempio i sali minerali o le vitamine idrosolubili) vengano disperse, per il processo di diluizione, nell'acqua (che spesso viene scartata). D'altro canto, diverse pietanze non possono essere preparate a vapore: la carne grassa, ad esempio, necessita di temperature relativamente alte, che non sempre possono essere generate con questo sistema; per il pesce, invece, la cottura a vapore è considerata un buon sistema. Da tener presente che alcune verdure e legumi al termine della cottura presentano una consistenza differente da quella che si ottiene con altre tecniche di cottura, e pertanto, potrebbero non soddisfare i gusti di tutti.
È importante, usando questa tecnica, scegliere il giusto livello dell'acqua: se è troppo alto, c'è il pericolo che con il contatto tra cibo ed acqua, le sostanze nutritive ed aromatiche vadano disperse; se è troppo basso, potrebbe accadere che tutta l'acqua finisca per evaporare prima che la cottura sia compiuta.
http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
22 ott 2009
DOLCE A SPIRALE
PLUM CAKE CON NOCCIOLINE
TAGLIATELLE ALLE NOCI
TORTA SABRINA
17 ott 2009
Consigli utili in cucina
La polenta
Gratinare
16 ott 2009
Verdure e frutti autunnali
15 ott 2009
Cioccolato e acqua antidolorifici
13 ott 2009
CASTAGNACCIO
Eurochocolate
A Perugia dal 16 al 25 Ottobre si svolgerà la sedicesima edizione di Eurochocolate. L’idea di quest’anno è un chiaro invito ad andare oltre le consuetudini per potersi gustare il cibo degli Dei in un nuovo modo: ‘Rompete le righe!’
Alcuni ristoranti della città offriranno menù equo e solidali.
Corsi e Degustazioni
09:15-10:15
ABC del Cioccolato - I sessione - riservato alle scuole
Centro G. Alessi, Via Danzetta
Appuntamento didattico-degustativi guidato dalla Chocotaster Ufficiale Monica Meschini
09:30-10:30
I PasticciOni - I sessione mattutina
Sala Forno, Rocca Paolina
Laboratori pratici per bambini in collaborazione con Cioccolentino
10:45-11:45
ABC del Cioccolato - II sessione - riservato alle scuole
Centro G. Alessi, Via Danzetta
Appuntamento didattico-degustativo guidato dalla Chocotaster Ufficiale Monica Meschini
11:00-12:00
I PasticciOni - II sessione mattutina - riservato alle scuole
Sala Forno, Rocca Paolina
Laboratori pratici per bambini in collaborazione con Cioccolentino
12:00-13:00
Mon Bon by Monini
Centro G. Alessi, Via Danzetta
Degustazioni guidate dal Maestro Cioccolatiere Andrea Bianchini
14:00-15:00
NoccioliAmo!
Centro G. Alessi, Via Danzetta
In collaborazione con l'Associazione Nazionale Città della Nocciola
15:30-16:30
I PasticciOni - I sessione pomeridiana
Sala Forno, Rocca Paolina
Laboratori pratici per bambini in collaborazione con Cioccolentino
16:00-17:00
Grand Marnier: il piacere di un dolce incontro
Centro G.Alessi - Via Danzetta
Deliziose degustazioni in cui i sapori e gli aromi profondi del Grand Marnier si uniscono alla dolcezza e corposità del cioccolato
16:00-18:30
La Bottega dello Sfizio by Olivia & Marino
Sala Caminetto - Rocca Paolina
Olivia & Marino, la nuova gamma di prodotti salati Pavesi, sposa la tradizione umbra di olio, vino, formaggio e salumi
16:30-17:30
I PasticciOni - II sessione pomeridiana
Sala Forno, Rocca Paolina
Laboratori pratici per bambini in collaborazione con Cioccolentino
17:00-18:00
Caffarel ti mette l'oro in bocca
Centro G.Alessi - Via Danzetta
La storica azienda piemontese leader nella produzione di gianduiotti presenta il più famoso cioccolatino nelle varianti gianduia, classico,fondente e la sua novità nel mondo del cioccolato: il Mandorlotto
17:30-18:30
La Bottega dello Sfizio by Olivia & Marino
Sala Caminetto - Rocca Paolina
Olivia & Marino, la nuova gamma di prodotti salati Pavesi, sposa la tradizione umbra di olio, vino, formaggio e salumi
17:30-18:30
I PasticciOni - III sessione pomeridiana
Sala Forno, Rocca Paolina
Laboratori pratici per bambini in collaborazione con Cioccolentino
18:30
Happy Hour Strade del Vino
Ex Enoteca Provinciale - Via U. Rocchi
Eccellenze enogastronomiche umbre diventano protagoniste
Sagra della castagna
Appuntamento tutte le domeniche di ottobre con la Sagra della Castagna a Marradi (Fi).
Oltre alle castagne ci sarà lo possibilità di assaggiare la cucina locale come i Tortelli di Zucca. Diverse aziende bio della zona hanno aderito all’iniziativa ‘marron buono a metà prezzo’, così da poter acquistare le castagne ad un prezzo molto competitivo.
6 ott 2009
Cioccolato non provoca acne
L'acne e' la malattia della pelle piu' comune tra gli adolescenti. Ne sono colpiti dal 70% all'87% dei ragazzi ma puo' interessare anche gli adulti. Le cause piu' comuni oltre ad aspetti genetici e autoinfiammatori, fumo e stress sono ipersecrezione sebacea, cheratinizzazione infundibolare, attivita' della flora microbica e azione di altri agenti.
http://www.ansa.it/
5 ott 2009
PLUM CAKE INGLESE
Tartellette appetitose
Torta di frutta di Cri
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Ravioli rossi con salsa di mele di Alessandra Spisni Ingredienti: 450 g farina 4 uova 1 cucchiaio di doppio concentrato...
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CHEESE CAKE di Benedetta Parodi Per la base: 400 gr di biscotti secchi, meglio se sono digestive 230 gr di burro. Per la farcit...
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Filetto di maiale in crosta Ingredienti: Gr 500 di filetto di maiale Trito di spezie (salvia, rosmarino, finocchio) 1 baguette di pane raff...