29 ago 2010

Pizza per Celiaci

Pasta per pizza
(Ricetta per la celiachia)

Ingredienti:

250 g di amido di mais o maizena
250 g di farina di riso
40 g d'olio d'oliva
10 g di sale
25 g di lievito di birra oppure 50 g di lievito in polvere
300/350 g di acqua leggermente gassata

Procedimento:

Iniziare ad impastare il lievito con poca acqua, sale e olio. Aggiungere altra acqua, incorporare le farine lavorando bene per avere un impasto leggermente morbido ma legato.

N.B. Se si utilizza il lievito in polvere stendere subito la pasta e procedere con le normali pizze, invece con il lievito di birra è bene far lievitare la pasta per circa 30 minuti.

27 ago 2010

LASAGNE AL PESTO

LASAGNE AL PESTO

Ingredienti:

Foglio di pasta all'uovo fresca: 400 g (anche già pronta)

Burro fuso: 80 g

Parmigiano grattugiato: 60 g

 Per il pesto:

Basilico (foglie): 2 mazzetti

Aglio: 1 spicchio

Parmigiano grattugiato: 2 cucchiai

Pecorino grattugiato: 2 cucchiai

Olio d'Oliva: 1/2 bicchiere

Sale


Preparazione:

Mettete nel mortaio lo spicchio d'aglio, il basilico, un pizzico di sale e i due tipi di formaggio grattugiato. Pestate a lungo sino ad ottenere un composto omogeneo, che diluirete con l'olio versandolo a filo. Tagliate quindi la pasta a quadrati (o a rettangoli) e fateli lessare al dente in abbondante acqua salata. Scolate con il mestolo forato e disponete la pasta su un canovaccio asciutto. Aggiungete al pesto due cucchiai dell'acqua di cottura della pasta e mescolatelo bene. Nel piatto di servizio riscaldato mettete un pò di burro fuso, poi uno strato di lasagne, un pò di pesto e formaggio grattugiato. Continuate così a strati fino ad esaurimento degli ingredienti. Servite subito, con piatti caldi.

www.agriturismoitaly.it

Festa del Pane a Reggio Emilia

C'è attesa per la festa del pane che si svolgerà a Reggio Emilia dal 3 all’8 settembre prossimo, in concomitanza con la tradizionale Sagra della Giareda.  
Si tratta della prima edizione di Pan de Re, festa del pane, dei forni e dei mulini di Reggio Emilia. Pan de Re è innanzi tutto il nome di un nuovo pane, a qualità controllata da filiera tutta locale, che si propone come alleato nella alimentazione sana e genuina dei reggiani. Attorno alla basilica della Madonna della Ghiara, nelle vie del centro cittadino, nel cortile di Palazzo Allende, questa edizione della più antica e sentita sagra reggiana si arricchisce così di nuovi contenuti, con una festa nella festa. Saranno sei giorni con l’aroma del buon pane nell’aria e la sua inconfondibile fragranza quando è appena sfornato ma, poiché non si vive di solo pane, nell’occasione verranno serviti per companatico conversazioni e spettacoli gustosi. In questo modo la Provincia di Reggio Emilia e l’Assessorato Provinciale all’Agricoltura intendono proporre all’attenzione dei cittadini il progetto Pan de Re per la produzione di pane a filiera corta e qualità controllata e rimarcarne il significato come richiamo ai valori dell’agricoltura sana, delle tradizioni gastronomiche e della salute dei cittadini attraverso l’alimentazione. 

26 ago 2010

Budino di zenzero

Budino di Zenzero


Ingredienti:
1 Tuorlo d'uovo
2 cucchiaini di fruttosio
1 cucchiaio di maizena
1/2 l di latte di mandorle
1 foglio di gelatina
3 cucchiaini di zenzero

Sbatti un tuorlo d’uovo con 2 cucchiaini di fruttosio e aggiungi 1 cucchiaio di maizena. Porta a ebollizione mezzo litro di latte di mandorle, unisci 1 foglio di gelatina ammollata in acqua fredda e strizzata, 3 cucchiaini di zenzero (ti fa bruciare più calorie) in polvere e il mix con il tuorlo. Fai addensare sul fuoco, poi versa in 4 coppette e servila fredda.

Una ricetta light per attivare il metabolismo e bruciare più calorie

Come preparare un buon risotto

Un risotto classico, per considerarsi buono, dev’essere cremoso.  
Tutto dipende sempre dal tipo di riso e dalla mantecatura finale.
 Prepara un fondo composto da scalogno (o cipolla) ed elementi che caratterizzeranno il risotto (per esempio, gambi di fungo per un riso ai funghi o teste di crostacei per un risotto ai crostacei ecc.).

Fatto cuocere il fondo, fai tostare il riso, continuando a mescolare in modo che non si bruci. Una volta tostato, aggiungi del vino bianco o del sidro e, continuando a mescolare, fai asciugare. Una volta evaporato, aggiungi un mestolo di brodo.
 Unisci sempre un mestolo alla volta, se si mettesse tutto il brodo necessario in un solo momento otterresti un riso bollito.

Una volta terminata la cottura, si passa alla mantecatura, da fare preferibilmente con sostanze vegetali prive di grassi saturi dannosi per la salute e per la linea, come la panna di soia o lo yogurt naturale intero.
Procedi togliendo la pentola dal fuoco e regola di sale e pepe. 
 Aggiungi della panna di soia o dello yogurt naturale intero e mescola; fai quindi riposare per circa 2 minuti.
 Una volta mantecato, il risotto deve risultare morbido e cremoso.

22 ago 2010

Kartini Sapphire

Kartini Sapphire

Un cocktail raffinato da servire in una coppa Martini dal design raffinato ed
esclusivo.

E' un cocktail a base di Bombay Sapphire, un gin fortemente aromatico conte-
nente 10 erbe aromatiche dal mix segreto che risale alla metà del '700.

Preparazione:

25 ml di Bombay Sappihire,

20 ml di Martini Dry,

20ml di Martini Bitter,

10ml di Crème de Cassis

una fettina d'anguria per decorare

Da RaiTelevideo

Daiquiri alla fragola

Il daiquiri è uno di quelli che hanno fatto la storia dei cocktail, amato da Hemingway.

Ecco una versione estiva:
2 fragole,
1/10 di succo di lime,
3/10 di liquore alla fragola,
6/10 di rum bianco,
ghiaccio.

Si frulla il tutto e lo si versa in un ampio bicchiere Goblet, decorando con una fragola e una fettina di lime. 


VERMICELLI CON MELANZANE FRITTE

VERMICELLI CON MELANZANE FRITTE

Ingredienti:

350g di vermicelli trafilati al bronzo,
3-4 melanzane,
6-8 pomodori sammarzano,
aglio,
basilico,
ricotta dura,
olio e.v. d'oliva,
sale di Trapani,
pepe.

Nettare e lavare le melanzane, tagliarle a dadini e cospargerle con una presa
di sale, facendole spurgare. Frattanto con la polpa triturata dei pomodori, aglio,olio e basilico fare un sughetto.
Asciugare le melanzane e friggerle nell'olio. Lessare i vermicelli, scolarli,
condirli col sugo, servirli e distribuire su ogni piatto le melanzane fritte, la ricotta grattugiata,il basilico.

Da Televideo Rai

Pizza fritta........ecco il video!

20 ago 2010

CREMA ALLE BANANE

CREMA ALLE BANANE

Ingredienti:
25O g di polpa di banana
100 g di zucchero
1 dl di panna fresca
liquore a piacere (facoltativo)


Esecuzione:
Mettete nel frullatore la polpa di banana tagliata a pezzi, lo zucchero e la panna.
Frullate e aggiungete del liquore a piacere.
Con lo stesso procedimento potete preparare creme di mango o di papaia.

Salsa al Grand Marnier

Salsa al Grand Marnier

Ingredienti:
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero
2 bicchieri di latte
1 cucchiaio abbondante di amido di mais (maizena)
5 cucchiai di Gran Marnier

Preparazione:
Montare a spuma i tuorli con lo zucchero, unire la fecola ed il latte a filo. Mescolare bene il composto e metterlo sul fuoco.
Quando inizia a bollire abbassare al minimo la fiamma e, continuando a mescolare, cuocere due minuti.
Togliere dal fuoco, unire il liquore e lasciare raffreddare.

Note
È ottima sia tiepida che fredda.
Si può preparare in anticipo e riscaldare a fuoco bassissimo al momento dell'uso.
Accompagna bene la panna cotta al cioccolato ma anche torte tipo Margherita, pan di spagna o il classico panettone.
Decorare con scorzette di arancia candite o mandorle a lamelle leggermente tostate.

18 ago 2010

Pane, pizze e focacce. Un libro con DVD

La collana si propone di insegnare, in maniera accessibile anche ai principianti, regole e metodi del cucinare, proponendo le migliori ricette della cucina tradizionale e quelle della cucina moderna. Il linguaggio e il modo di spiegare le ricette sono innovativi e di grande attendibilità. L'intero progetto si propone come raffinato nella grafica, nello stile fotografico e nelle riprese, unito a una capacità divulgativa che coinvolge anche chi vuole usare questa scuola come primo approccio, ma rivolto agli appassionati già esperti per il tipo di ricette selezionate e per la qualità dei risultati ottenibili. 35 ricette, divertenti, buone e che riescono. E' davvero difficile sfornare un pan brioche burroso? O dei croccanti grissini? Cosa bisogna fare per ottenere uno sfincione morbido e goloso? O una pizza che non ci costringa a stare ore in cucina? Basta imparare a dosare con attenzione farine, lievito e condimenti e anche ciò che sembra complesso e difficile sarà invece alla portata di tutti.
di Barbagli Annalisa, Barzini Stefania - Giunti Editore

Prezzo: € 19.00

2 ago 2010

«Farro sotto le stelle»

Il 5 agosto a Monacilioni è in programma la settima edizione di questa sagra organizzata e messa a punto dalla cooperativa «Castrum Monacilionis», forma latina che si traduce in italiano con «Accampamento di Monacilioni». 
Il farro in chicchi che sarà il protagonista delle pietanze che verranno servite al pubblico per l'occasione, è stato già selezionato. Naturalmente non può mancare la classica e «superlativa» zuppa di farro. Si potrà gustare sia la zuppa molisana sia quella comunemente detta «esotica», insieme al freschissimo taboulè. Per tutti coloro che parteciperanno e intendono provare nuovi sapori, spazio anche alla pasticceria secca con la squisita pastiera di farro. Per gli amanti dell'alcolico si potrà assaggiare anche la speciale ed originale «Birra di farro», disponibile anche quest'anno. Le novità non finiscono qui. Il menu ha in serbo altre sorprese. Solo quest'anno è già stampato per la data della festa, un «ricettario del farro». È un'ottima opportunità per chi vuole avvicinarsi a questo cereale, ma anche a chi già lo conosce e lo ha inserito nella propria dieta. Oltre ad una breve storia del farro, sono riportate le ricette più semplici da eseguire, adatte per una cucina estiva e tradizionale. Il «Taboulè» è ideale per l'estate. Per tutti coloro che vogliono scoprire come preparare questa pietanza, è sufficiente recarsi a Monacilioni per l'occasione. Un piatto ideale per gli amanti delle spezie e dei sapori originali, visto che nella ricetta è previsto anche l'uso di foglie di menta. Insomma tutto da scoprire. Una storia plurimillenaria e uno stretto legame, quello tra il cereale e il territorio molisano. Naturalmente senza dimenticare la cultura popolare della regione. La coltivazione del farro risale all'antico tempo dei Sanniti per i quali il cereale rappresentava una delle basi di sostentamento. Anche il Galanti, nel 1790, lo annovera tra le più importanti e necessarie produzioni dell'epoca. Il farro trovava il suo posto nei ricettari e nelle diete di ogni famiglia nobile. Inoltre, presso l'archivio di Stato di Campobasso, è conservato un «ricettario» della famiglia Japoce nel quale ci sono le modalità per preparare e cucinare il farro. Una storia che si protrae nel futuro. È questo uno degli obiettivi fondamentali dell'evento in programma a Monacilioni. Il farro è, per il paesino, un ottimo strumento di sviluppo che, se valorizzato, potrebbe salvarne le tradizioni e i legami già citati. F.T.

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